Votes taken by Marco Massari Calderone

ho trovato anche questa tabella comparativa
https://www.tuttotech.net/news/2024/04/28/...-confronto.html

Ciao, si sono DJ7041F-1-11/21 (174966-2 , 174967-2)
Io li ho comprati un paio di mesi fa su eBay
www.ebay.it/itm/354897776719

quello che va nella freccia è 174966-2 (l'altro è quello dell'harness)

Per rispondere in modo preciso alla tua domanda, se la batteria si fosse danneggiata a causa delle vibrazioni, ovvero se una delle piastre di piombo si fosse spezzata a metà o vicino all'inizio della serie, la batteria potrebbe "credere" di essere ancora efficiente. Questo perché le prime piastre vicino agli elettrodi sono ancora funzionanti e rilasciano abbastanza voltaggio da far supporre che la batteria sia completamente carica, anche se in realtà il resto della batteria non accumula più energia.

Considerando che la batteria ha 7 anni, non mi sorprenderebbe che il problema non sia limitato alla solfatazione, che è un processo naturale, ma che ci sia anche un problema strutturale.

Si anch'io con la desolfatizzazione "repair mode" ho recuperato un paio di batterie (facendogli fare anche 5-7 giorni di fila di procedura 4-5 volte al giorno.
Io ho usato il NOCO GENIUS 5, ma non è l'unico.

L'unica cosa a cui bisogna dare un occhio di riguardo e' attacco della bobina, che non so, per ignoranza, se differisce tra un modello e altro di Harley
del resto l'attacco della candela e' lo stesso
e la sezione del cavo deve essere di almeno 8mm
il fatto di vendere i cavi Screamin' Eagle a PHAT 10mm è una cosa puramente commerciale nel caso di una moto che ha dei cavi molto corti (rispetti a quelli di un'auto) in cui quindi la differenza di resistenza di un cavo da 8mm euro da 10mm è ininfluente.

Nota extra
Mi sento di raccomandare è di usare cavi ricoperti di una gomma molto buona, perché altrimenti potrebbero permettere dispersione (e vedere proprio le scintille uscire da metà del cavo, perdendo anche qualche scoppio del motore)
A me è successo in Argentina, quando per pura estetica usai dei cavi "da competizione" molto belli a mio avviso, ma che dopo qualche migliaio di chilometri cominciano a dare dispersione visibile a causa della gomma di pessima qualità che non isolava più.

ciao
io ho recentemente avuto questo problema uguale uguale. E l'ho avuto anche qualche anno fa.
Nei due casi erano due problemi diversi.
EVO RIDER dice bene a suggerire che potrebbero essere i rivetti del disco intermedio a generare questo problema, perche se stanno girando per la frizione bloccano i disci e non ti permette di cambiare.
Ma nei due mie casi citati non e' mai stato quello il problema (io uso i kit da 9 dischi frizione Screamin' Eagle o Barnett)
Premetto che io uso la moto in condizioni estreme, e quindi abuso molto della frizione.

La prima volta che ho avuto questo problema, l'origine e' stata la perdita della molla che tiene in posizione il gancio a cui si attacca il cavo della frizione e quindi si metteva di traverso e non faceva il suo lavoro bene, fino a spaccare le falangi di alluminio della "primary cover" (non so come si chiama in Italiano).
Non credo questo sia it tuo caso, ma vale la pena aprire la Derby Cover e assicurarsi che la molla si li ben posta.

La seconda volta che mi e' passato il problema era tutt'altro:
i dischi della frizione, dove qualche anno di uso duro (Patagonia, carretera-austral e varie centinaia di cammini dissestati) , i disci della frizione si sono deformati/curvati.
Questo produceva tutti i problemi da descritti, perche' i dischi deformati occupano piu spazio e anche tirando la frizione continuano a toccare un poco i dischi adiacenti, non permettendo l'infiltrazione di olio e addirittura portando alla consumazione non omogenea della placca di pressione (pressure plate)

Puoi estrarre i dischi e appoggiarli uno a uno su una superficie di vetro per verificare se si sono deformati.
Volendo posso dare qualche dattaglio in piu' su cosa controllare dentro la cesta della frizione quando questa cosa succede, perche' cambiare i disci potrebbe non essere sufficiente considerando che si potrebbero essere danneggiate altre parti (a me e' successo)

Spero sia di aiuto e spero che nessuno dei miei casi sia il tuo, perche' e' proprio una rottura di scatole.
Ma se hai un minimo di manualità' e attrezzi puoi riuscire a riparare le cose da solo.

nella Iron 2013 le sospensioni da manuale possono arrivare fino a 13.5" senza necessita' di cambiare altri aspetti della moto.
Io li ho portati a 15" e ho dovuto costruire un tensore di cinghia per evitare che con le buche (e la distensione degli ammortizzatori) la cinghia si allenti temporaneamente (per l'avvicinamento di della corona al pignone) e salti, rompendo i denti.

Non ho dovuto modificare altro.

Spero questo commenta possa portarti qualche aiuto.

La foto allegata e' vecchia, ora ho rimesso le marmitte originali e ho leggermente modificato il tensore per incastrarsi nel supporto delle marmitte, ma anche con questa foto capisci il concetto credo

da come descrivi il tuo problema: 5 paraoli in 10000km, se il problema fossero gli steli, vuol dire che non sono particolarmente deformati.

Considerando che la deformazione sarebbe la parte superiore, esposta all'aria, e che entra dentro solo a volte (in base all'escursione dovuto ad un determinato impatto)
1. puoi provare sentire con la mano se noti qualche piccola piega , io la mia l'ho notata solo dopo aver constato che erano piegate.
2. Puoi anche provare a stringere una casetta elettrica e a farla scorrere, per vedere se ti aiuta a sentire qualche imperfezione nella superficie
3. metodo consigliato e "professionale": la prossima volta che smonti gli steli per cambiare i prossimi paraoli, prendi la stelo e mettilo su una superficie piana, possibilmente un vetro, e fallo scorrere avanti indietro osservando se in qualche posizione c'e' una parte della stelo che si alza e crea qualche spiraglio. Io ho fatto cosi, prima e dopo il raddrizzamento, per assicurarmi che fossero stati raddrizzati bene

Molto probabilmente la tua batteria si e' sulfatizzata, come se si fosse ossidata.
Si puo' ripigliare relativamente facilmente, soprattutto se dici che il problema e' solo lo spunto e non che la moto non si accenda proprio.
Per riparare una batteria sulfatizzata bisognare fare un trattamento di desulfatizzazione, ovvero ricaricarla con dei mantenitore di batteria che abbiano la modalità' di "riparazione" (ovvero la desulfatizzazione).

Il mantenitore con modalità desulfatizzatore che uso il e' il NOCO GENIUS 5 che costa circa 75 euro (meno che cambiare una batteria, e se comprato su Amazon lo puoi restituire se non sei soddisfatto)

Io ci ho recuperato la mia batteria che ho comprato nel 2018 e ancora funziona


-- Disclaimer:
non sono ne un elettricista ne un ingeniere elettrico, ma ho un po' di esperienza diretta su questo problema e ho fatto molto ricerche, e ho testato in prima persona quando dichiaro di seguito


-- Spiegazione tecnica:
Praticamente intervallano alla normale carica di 14V un delle micro pulsazioni (con ondulazioni specifiche) a circa 15V che sono in grado di scrostare "la sulfatizzazione" che si è occumulata sulle lastre di piombo della batteria.

Solitamente 1 ciclo di riparazione dura 4 ore, ma io consiglio di ripeterlo tante volte al giorno per diversi giorni consecutivi
Io l'ho fatto per 7 giorni consecutivi, riavviando il circo di riparazione almeno 4 volte al giorni, e la batteria è tornata quasi come nuova

-- come tentare lo stato della batteria (e vedere i risultati della desulfatizzazione:
Un modo di vedere la differenza prima e dopo, dicono (ed effettivamente a me è parso che fosse cosi anche nella mi batteria), e' di vedere PRIMA e DOPO aver completato la desulfatizzazione, il voltaggio della batteria DURANTE il processo di accensione.
ovvero:
- tieni il voltometro attaccato ai poli della batteria e dovresti rilevare circa 12.5V
- accendi la moto, e il voltaggio potrebbe abbassarsi di qualche decimo (ma mai sotto i 12V) in base a quanti accessori tu abbia attaccato alla moto
- a quel punto metti in moto e osservi il voltimetro
Per alcuni istanti i Volt mostrati dovrebbero scendere drasticamente
- se la batteria e' sulfatizzata io valori dovrebbe scendere piu' in basso di 10V - e non va molto bene, ecco perche' lo spunto non e' ideale, e col fretto la moto fa fatica a partire
- se la batteria sta decentemente bene, i Volt NON dovrebbero scendere oltre i 10V

Chiaramente una volta messa in moto, lo statore produrre' da 13.5 a 14V di corrente alla batteria per cui il multrimetro mostrerà 13.5-14V
Attenzione:
- se mostra piu' di 14 volt, il rettificatore di corrente potrebbe essere danneggiato
- se mostra meno di 13.5volt , potresti avere dei problemi o con lo statore (ossidato) o con i cavi, o con il rettificatore, o qualche accessorio che ha una "perdita"

A tutti gli elettrauti che leggono: se mi sbaglio, chiedo venia e vi prego di correggermi)

Se uno volesse prevenire i problemi con il doppio disco rivettato, prima che si rovini/consumi la frizione, record che e' possibile rimpiazzare quel disco rivettato con pezzi di una vecchio set di frizioni (sempre che ne conosciate lo stato e origine), prendendo un 2 spacers e 1 friction plate (2 dischi metallici e uno con le pastiglie)
e' sicuramente piu' economico che comprare un set di Barnett o Screamin' Eagle Performance

PS
io preferisco la Screamin' Eagle Performance rispetto alla Barnett (provate entrambe in piu' casi) perche' la SE ha maggiore superficie aderente in un cerchio continuo,

direi che è per evitare che escano i fumi dalla giuntura tra scarico e silenziatore

Mi presento, mi chiamo Marco e dal novembre 2014 viaggio per il mondo in sella alla mia Iron 883 '13.
Se mi volete saperne di piu' mi trovate su google come "The Journey of Dreams" (Il viaggio dei sogni).
In questo momento mi trovo in Patagonia, quasi alla fine della tratta, Alaska-Terra del fuoco.

Ho scoperto questo forum grazie a Ale Fracca, che ringrazio per la dritta.

Nel mio continuo viaggiare mi incontro spesso con problematiche peculiari con la mia moto, che ad oggi ha raggiunto 150.000 km e' che ho portato un po su tutti i terreni.

In questo forum spero di poter trovare consigli e suggerimenti per migliorie e riparazioni che dovro' fare nel tempo ed in cambio saro' felice di portare la mi esperienza riguardo alle problematiche riscontrate fin'ora e le soluzioni "on-the-road" che ho dovuto improvvisare nel cammino.

un moto saluto a tutti!

Marco
TheJourneyOfDreams