Phm 38

Oggi ho scoperto su internet che anche l'XR1000 del 1983 usciva di serie con due dell' orto phf 36, la versione con diffusore più piccolo del mio.
Quindi i carburatori nostrani non sono una novità su queste moto

Si l'ho fatta, adesso prima di metterla su in modo definitivo sto tribolando col comando dell' aria per adattarlo al manubrio tipo Aprilia Scarabeo

Cioè intendi dire che veniva sostituito all'originale giusto?

Fatto, aria montata.
Praticamente ho comprato un comando domino generico e l' ho adatta rifacendo la staffa per bloccarlo sulla manopola.


Questa invece è la staffa per bloccare il carburatore.
Mi sono ricostruito la fascetta che stringe il filtro al carburatore e ci ho creato attorno la staffa che si fissa agli sfiati, ho provato a muoverò con forza su e giù ma mi sembra bello bloccato, vedremo usandola se tiene o meno.



Il grosso del lavoro è terminato, io rubinetto a caduta al posto della pompa della benzina l'avevo già montato la scorsa settimana. Ho nastrato col teflon i due filetti della piastra e del rubinetto e riempito il serbatoio con un po' di benzina.
È lì da sabato e non prende una goccia, a posto.
Questo weekend richiudo tutto per bene.
Monto le guarnizioni nuove del collettore, compro il kit di quelle del carburatore che è usato ecc. ecc. e vedo prima se si accende e poi se riesco a fare la rampa dal garage per portarla fuori.
Se supero queste ardue 2 prove faccio un giretto nel quartiere che sono senza assicurazione per vedere che non ci siano cose strane e poi la ritirerò fuori verso marzo per iniziare a carburarla.
Poi se riesco a provarla e non ci sono sorprese iniziamo a parlare di che scarico montare che al momento ho su gli originali.

Ciao, si ci avevo pensato, sarebbe stato anche molto più semplice da fare perché era già pronto, però il comando dell' aria mi piace averlo il più possibile sotto mano, qua riesco ad azionarlo col pollice senza togliere la mano dal manubrio.
Penso al caso peggiore, ad esempio partenza in salita da freddo in due, magari con un tratto di salita che dura un po' perché si è sui monti, li parti con aria tirata e motore subito sotto carico, quando inizia a scaldarsi e comincia a murare perché la carburazione si fa via via più grassa con conseguente perdita di potenza voglio poter togliere l'aria il più velocemente possibile senza mettermi a cercarla in giro per il telaio, specie poi se si trova dal lato dx della moto, come con la leva diretta sul carburatore, il che costringerebbe anche a togliere la mano dall' acceleratore per azionarla. Oltre tutto le leve dirette a differenza del cavo impediscono di aprirla gradualmente, o tutta aperta o tutta chiusa, a meno di non tenere la mano sopra per bloccarla nella via di mezzo, cosa abbastanza in possibile come spiegato sopra...Ma questa della partenza in salita in 2 ecc ecc è una fissa mia, magari inutile.
Invece un altro caso in cui torna comodo azionare l' aria rapidamente è durante la carburazione.
Quando si è vicini alla carburazione giusta e magari in una certa zona della progressione non si capisce bene se si è grassi o magari, azionare un po' l'aria aiuta a capire se il motore migliora con una carburazione un po' più grassa oppure no.
Quando giocavo con la vespa ad esempio per vedere se al massimo dei giri voleva un getto più grande, col gas spalancato tiravo l'aria e vedevo se saliva ancora o tendeva a spegnersi.

Ricordo bene la tua discussione sulla conversione a carburazione che hai fatto, è stata davvero illuminante per me perché ero appena passato all' Harley e mi dispiaceva il fatto che fosse ad iniezione e non potessi ricarburare in autonomia se avessi voluto fare modifiche e soprattutto non mi piaceva dipendere da tutta quell'elettronica per la gestione del motore. Ma anche qui sono solo fisse mie, mi piace molto l'old style, la moto essenziale con meno orpelli possibili.
Non sapevo esistessero dei componenti creati apposta per passare da iniezione a carburatore e il tuo post è stato fonte di ispirazione per poi iniziare il lavoro che sto descrivendo, quindi grazie!
Visto che anche tu vieni dall' iniezione ne approfitto per chiederti come ti trovi col passaggio al carburatore? Torneresti all' iniezione per alcuni aspetti o sei pienamente soddisfatto?


Ciao Riccardo, no purtroppo non ho modo di piegare in maniera precisa con quello che ho a disposizione, l'unica piega che ho dato a quella staffa e la linguetta che si appoggia sulla fascia che stringe il filtro, non so se si vede dalle foto. Ecco quella l' ho piegata in morsa, per il resto è un piatto tagliato e saldato a TIG niente di ché.
Invece la fascia di cui sopra l'ho fatta sfruttando la calandra che avevo preso quando facevo le marmitte per la vespa.

Ah un altra cosa che devo verificare (se parte) è se il contagiri koso funziona ancora oppure prendeva il segnale dei giri dal sensore ckp o dalle bobine che non sono più collegate alla centralina originale.
Se non dovesse più funzionare dovrò capire quale degli 8 cavi che gli arrivano portava quel segnale e mandarlo all'uscita della altmann dedicata al contagiri.
Guardando lo schema mi viene da pensare o il serial data o l' accessory, spero di non aver bisogno di scoprirlo

Partita, dopo qualche giro si è accesa, l' aria bisogna tenerla fino a quando arriva almeno a 75-80°, altrimenti senza non prende il gas e scoppietta dal filtro. Una volta in temperatura invece in folle i giri li prende bene e scende rapida, quindi aria non ne aspira.
Il minimo finalmente da vera harley anche con le marmitte originali belle tappate.
Ho fatto solo due giri nel quartiere in seconda, in progressione è incredibilmente magra, nonostante il minimo da 60. Praticamente accelerando tra 1/8 e metà gas sale di giri ma si sente che è lenta, infatti tirando un po' l'aria migliora subito e accelera.
Più di così non l' ho provata senza assicurazione, volevo solo capire se a motore caldo faceva qualcosa di strano invece è tutto nella norma.
Invece per il resto, il contagiri non funziona più, adesso devo provare a scollegare dal connettore il cavo del data link, che andando per esclusione credo sia quello che dalla centralina gli porta il segnale dei giri, e collegargli diretto l'uscita per il contagiri della altmann per vedere se risorge.
Invece ho involontariamente trovato il modo di spegnere la spia motore dallo strumento. Praticamente prendendo il +12V dalla dlc credevo di essere sotto kill switch invece no, probabilmente perché è prima dell' interruttore.
Quindi il kill switch non funziona, però in compenso se lo metto su off si spegne la spia motore
Il resto funziona tutto a parte la lettura della temperatura sullo strumento koso Che si spegne anche quella.
Quindi adesso prossimo step fare ripartire il contagiri e pensare quale scarico montare.....