Vecchietti in giro 2015

Ieri sera telefona Luca.
Luca: domani facciamo in giretto?
Antonio: sono in Brenta a Bassano del Grappa, sto pescando sotto un diluvio universale, 19 gradi C, se sopravvivo partiamo. Ma facciamo una cosa tranquilla, mi raccomando. (lo so che dire "una cosa tranquilla" a uno con il DUCATI Multistrada Pikes Peak è pura fantasia...)
Luca: dove andiamo? Io però devo essere a casa prima di cena!!!
Antonio: il meteo mette pioggia quasi ovunque, forse a Ovest c'è meno rischio. Domattina decido....




Si parte dalla Bassa Veronese con freschetto e nuvoloni minacciosi. Arrivati a Mantova si intensifica il vento, ma arrivati a Sabbioneta il cielo si pulisce ed esce il sole. Giretto per sgranchire le gambe, spritz ghiacciato e chiacchiere infinite, visto che sono rare le occasioni per incontrarci.

Verso le 12,30 urge rifornire lo stomaco, propongo di andare verso Parma e fare uno spuntino a San Secondo (famoso per la spalla cotta) lungo il fiume Taro. Purtroppo la trattoria che conoscevo è chiusa e ripartiamo"al buio". L'istinto mi guida verso Fontanellato, piccolo borgo Medievale raccolto attorno alla Rocca SanVitale.











Ma i vecchietti hanno necessità di dare un sostegno alle loro deboli energie, pertanto abbandoniamo rapidamente le velleità culturali per tuffarci su un meraviglioso tagliere di affettati.
Prosciutto di Parma, salame di Felino, culatello di Zibello, pancetta, spalla cotta di san Secondo, parmigiano DOP stagionato 36 mesi. Un piccola brocca di Malvasia di Parma accompagna la degustazione.
Finiamo con un classico Nocino e un altro liquore tipico, di cui però non ricordo il nome.


Il ritorno è infastidito da un clima che è ritornato soleggiato e afoso. Rinunciamo pertanto a visitare altri luoghi del circondario che avrebbe meritato più tempo e attenzioni.
A Mantova è obbligatoria una sosta sul lungolago per ritemprarci e re-idratarci un una birra gelata. A casa puntuali, altrimenti la "fidanzatina" di Luca lo passa al tritacarne...
PS : scusate le pessime foto fatte col telefonino, la pigrizia la vince sempre e la fotocamera resta a casa.

Edited by Blue Charm - 17/8/2015, 21:28

Eeeh ma tornamo... Appuntamento rimandato a quando ci sarà un clima accettabile per dar fondo alle libagioni. E tempo per smaltire su un prato prima di tornare in sella. Bellissimi posti a due ore da casa, ottimo cibo.

Adesso me ne vado a pesca in Norvegia, per rinfrescarmi un poco e perdermi nella luce infinita del Grande Nord. Poi a Parma e dintorni ci torno eccome, non fosse altro che per sanare le papille gustative dopo il trauma gastronomico Norvegese.

Edited by Blue Charm - 17/8/2015, 21:29

È facile: gli ricordo che sono io quello che sa dove andare a mangiare bene e bere meglio. Allora il settaggio elettronico della Multi passa immediatamente da "guida suicida" a "guida Michelin"

grande blue ! la descrizione del pranzo mi ha messo in crisi !!! tanta roba...buona !

Bravi. Andare all'avventura senza organizzare niente è sempre bello. Il locale chiuso vi ha fatto scoprire altri bei posti...

Mi ha colpito anche il discorso del telefonino e della pigrizia....
Succede spesso anche a me da quando vado in moto e quando vado in giro all'avventura...
Forse perchè le cose che vediamo ci restano dentro per sempre....boh!

bravi!