Il mio giro d'Italia. 31.05-14.06.2015

"Va con fiducia nella direzione dei tuoi sogni. Vivi la vita che hai sempre desiderato…
Non smettete mai di sognare! E’ gratis, non ci sono limiti ed i sogni, prima o poi, se ci credete veramente, si realizzano!"

Bellissimo viaggio in compagnia del mio amicone Helmut, fortunatamente e' andato tutto bene ed ovviamente mi sento di dire che questa parte d'Europa varrebbe la pena assaporarla senza fretta. Abbiamo visto luoghi meravigliosi ma anche bruttissimi, dove neanche la gente del posto ci mette piede, un' Italia che davvero meriterebbe se ognuno si rimboccasse le maniche (solo un piccolo esempio: uno sul Gran Sasso ha buttato un pacchetto di sigarette per terra, tra due bidoni della spazzatura. L'abbiamo raccolto noi).
Le bellezze naturalistiche e paesaggistiche ci sono dappertutto, luoghi magici e colori bellissimi, costruzioni fatte dall'uomo che ti lasciano a bocca aperta, ma anche il degrado, il menefreghismo, il poco rispetto per la cultura e la storia del mondo.
Bellissima la torre di Pisa e molto curata la sua piazza, ma il paesaggio incantevole della Toscana, le colline che vanno da Volterra a Massa Marittima, Cecina e Saline fino ad arrivare a Follonica sono mozzafiato. Uno spettacolo l' Argentario, Porto Santo Stefano e la strada panoramica.
Bello anche il giro nell'alto Lazio, il lago di Bolsena, il più grande lago europeo d’origine vulcanica, il lago di Vico e il lago di Bracciano per arrivare a Roma.
La grande delusione: Roma. Non me ne vogliano i miei amici romani. Non ci ero mai stata e mi aspettavo, come capitale d'Italia, il vero esempio di capitale del mondo. La qualità delle strade è pessima e devi sempre fare attenzione a dove metti le ruote, qualsiasi ruote, sporcizia e disorganizzazione, persone sgarbate. Se non fosse per le meraviglie culturali, entrare al Colosseo e in quelle poche cose che in due giorni siamo riusciti a vedere è come entrare nella Storia, tutto il resto e' una vergogna. Ma con i soldi che guadagnano con i turisti cosa ci fanno?
Simpatici e cordiali invece i Freedom Italian Tribe, che ci hanno accolto nella loro clubhouse e con cui abbiamo stretto amicizia.
Continuiamo il nostro viaggio perdendoci per ben due ore a Roma prima di riuscire ad uscirne, grazie al navi che poi per il resto del viaggio non abbiamo piu' usato comprando una cartina d'Italia e chiedendo. Vorrei soffermarmi un attimo e ringraziare tutte quelle gentilissime persone a cui abbiamo chiesto informazioni e che ci hanno permesso di non perderci (apparte 1 che ci ha spedito nella terra di nessuno.....).
Continuiamo alla volta di Mirabella Eclano nel cuore dell'Irpinia, a trovare un caro amico di Helmut, l'amico Piero, titolare della cantina Mastroberardino, una cantina-resort circondata da antichi vigneti e ulivi, con un campo da golf e sapori di cucina e di vini ottimi (assaggiati alcuni e confermo!) per poi proseguire facendo una visita a Pompei e la famosissima costa Amalfitana.
Che dire, la Pompei antica e' davvero mozzafiato, le case, gli affreschi, i calchi delle persone sotterrate dalla cenere....e poi la fortuna di poter vedere le vigne, un progetto di reimpianto e valorizzazione dei vigneti dell’antica Pompei che ha restituito vita all’antica città. Be' Pompei lascia delle sensazioni davvero forti, al limite delle lacrime. Come la Pompei moderna, che per colpa di un coglione che mi ha tolto la precedenza mi ha fatto fare un volo!!! E non si e' fermato. Se sono qui a raccontarlo non e' successo nulla di grave, si e' spaventato di piu' Helmut, poverino....
Ecco queste sono le cose che ognuno dovrebbe sapere prima di partire per il giro d'Italia. In alcune Regioni, e non faccio nomi, la gente non rispetta il codice della strada, ed in alcuni casi non ha neanche la patente.
Comunque dopo varie bestemmie si riparte per la costa Amalfitana. Che dire se non che e' davvero spettacolare, sopratutto il fiordo di Furore, che lascia a bocca aperta per la sua bellezza, e la delusione di Sorrento, bellissimo il panorama ma molto caotica la citta'. La costiera amalfitana e' davvero bellissima, il paesaggio mozzafiato con scogliere scoscese e un mare cristallino dai colori intensi, una natura selvaggia. La strada e' pericolosa, stretta e molto scivolosa, bisogna andare pianissimo ma non e' un ostacolo, cosi hai la possibilita di vedere un sacco di cose belle. Dopo aver lasciato Vietri, la costa sorrentina proseguiamo per la costa cilentana e tirrenica alla volta della Calabria.
Anche qui chilometri e chilometri di costa selvaggia mozzafiato, spiagge lunghissime e mare limpidissimo. Arriviamo a Tropea e ci fermiamo a bere qualcosa. Faccio un giro per la bellissima citta', con i suoi vicoletti, le molte chiese ed i palazzi d' epoca, arrivando su un balcone panoramico dove vedo lo scoglio di San Leonardo e la chiesa di Santa Maria dell’Isola. Dopo una piccola pausa torniamo sui nostri baldi destrieri che ci portano a Villa S.Giovanni, a vedere la Sicilia, che faremo separatamente in un altro viaggio. Proseguiamo per Riace, dove pernottiamo. Da li visitiamo Stilo, una citta' antica bellissima, con un castello e un sacco di chiese, arrivando al Santuario di Monte Stella, creato all’interno di una grotta dove per due secoli circa gli Eremiti vissero in contemplazione ed in preghiera. Dopo aver visitato quei posti di preghiera meditiamo anche noi che sarebbe meglio scappare via velocemente, vedendo arrivare un cielo nerissimo con tuoni e fulmini, decidendo di non fare l' Aspromonte, ma proseguendo per la costa. Sempre circondati da panorami bellissimi ci dirigiamo alla volta di Crotone per fare un pezzo di Sila. I panorami sono bellissimi ma ci rendiamo subito conto di aver allungato non poco la strada (tanto per cambiare, ma si sa che viaggiando "a naso" capita) Infatti dopo varie stradine assurde e praticamente senza segnalazione, arriviamo dopo non so quanto tempo di nuovo sulla costa..... Eh vabbè, ne e' comunque valsa la pena, anche se ancora adesso non ho la piu' pallida idea di dove fossimo. Andiamo avanti alla volta di Metaponto, dove decidiamo di fermarci.
Simpaticissimi Angelo e Nancy, i gestori del b&b Villa Giada dove pernottiamo. Il giorno dopo andiamo a visitare le Tavole Palatine, che sono i resti di un un tempio, e proseguiamo per i Sassi di Matera. Naturalmente pensavamo fossero chissa' che sassi dalla forma strana ( Patrimonio dell'umanita'?????) e invece udite udite, una bellissima citta', impressionante da lasciarti a bocca aperta. E' un intera citta' scavata nella roccia, con botteghine di artigiani e ristorantini, e molte case è dall'età del bronzo che sono abitate. Tutto intorno si ha la splendida scenografia dell'altopiano della Murgia, che naturalmente faremo. Dopo aver visitato uno dei posti piu' suggestivi fino ad ora, proseguiamo per il tacco. Torniamo sul Golfo di Taranto e arriviamo a Santa Maria di Leuca, con la sua Basilica e il faro, che e' alto 49 metri ed è uno dei più importanti d'Italia e il confine "fiabesco" dei due mari, l'Adriatico e lo Ionio (quello vero e' il Canale d'Otranto). Andiamo avanti per Lecce.
Be' che dire di Lecce, e' quella che io farei Capitale d'Italia. Un gioiello. Bellissima l'area della città vecchia, delimitata dalle mura antiche e le porte d'accesso, è una sorpresa: vicoli bellissimi, piazzette, palazzi grandi e casettine piccole, portoni e balconi intarsiati, impressionante il numero di chiese barocche, una più bella dell'altra, l'anfiteatro romano... tutto pulitissimo e tutto appaga i sensi di fronte a simili meraviglie. Complimenti al popolo leccese, ricordero' con piacere come si vive in una città in cui regna il sorriso e la semplicità dei rapporti umani. Abbiamo dormito in un bel b&b nel centro vecchio, il Tito Schipa B&B, bellissimo posto e gentilissimo Gianluca, il proprietario. L'interno era tutto a volte, un' architettura molto particolare, pareva di essere in una chiesa, tutto costruito in pietra leccese. Abbiamo visto Lecce di sera e la mattina dopo prestissimo, bellissima entrambi le volte. La consiglio davvero.
Proseguiamo il nostro viaggio nella penisola salentina alla volta di Ostuni, la citta' bianca, dipinta in calce bianca e bellissima con le sue stradine, piazzette, negozietti e porticine. Dopo una pausa siamo ripartiti per Alberobello e i suoi Trulli, naturalmente bellissima, senza togliere pero' nulla anche alla Valle d’Itria, che si percorre per raggiungerla. Dopo una pausa pranzo e pennichella, con la sorpresa di una multa per divieto di parcheggio, andiamo avanti per Castel del Monte attraversando il Parco Nazionale Alta Murgia, paesaggi bellissimi col profumo di casa. Arrivati a Castel del Monte ammiriamo la possente struttura che sovrasta il piccolo tratto delle Murge occidentali. Costruito nel XIII secolo da Federico II di Svevia, e' un geniale esempio di architettura medievale, basata sull’otto come numero guida e il suo posizionamento, studiato in modo da creare particolari simmetrie di luce nei giorni di solstizio ed equinozio che creano un simbolismo che appassiona da secoli gli studiosi e chi lo visita.
Proseguiamo e arriviamo in un punto poco preciso che la moto di Helmut comincia a fare i capricci. Ci fermiamo e lui constata che e' la dinamo. Stacca tutti i fusibili e chiamiamo uno dopo l'altro i Dealer HD per cercare i pezzi di ricambio ma nulla. Mi metto in contatto con Michael, un amico, che mi da i contatti della HD Pescara. Chiamiamo loro e fortunatamente hanno tutto cio' che uno desidera. Partiamo per Pescara tralasciando purtroppo il Gargano e arriviamo direttamente alla HD, dove si mettono subito al lavoro. Purtroppo i danni sono grossi ( e costosi....) e grazie alla pazienza di Mario "bambino" meccanico, riusciamo a ripartire. Torniamo sui nostri passi e riprendiamo da Pescara per fare un po' di Umbria, il giro del Gran Sasso, Norcia, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini con Castelluccio e la Fioritura, che quando i fiori sbocciano esplodono i colori, con tonalità che vanno dal giallo ocra al rosso, dal viola al bianco. Qualcosa abbiamo avuto la fortuna di vedere ma era presto. Bella anche Castelluccio, immersa completamente nella natura e circondata dai monti. A Norcia abbiamo dormito in un agriturismo assaporando le tagliatelle fatte in casa con la salsiccia e la ricotta e il prosciutto di Norcia. Bellissimo il Gran Sasso e l'altipiano Campo Imperatore (per chi non lo sa li e' stato catturato Mussolini) La cosa che colpisce di piu' a Campo Imperatore sono gli spazi infiniti, gli sterminati pascoli a perdita d'occhio, probabilmente perche' non ci sono alberi, e i massicci che lo circondano sembrano le nostre Dolomiti. Andavamo a passo d'uomo sia per non disturbare i tanti cavalli e poi per poter assaporare quei luoghi incantevoli, sembrava di essere su un altro pianeta. Proseguiamo verso la fine del nostro viaggio per il delta del Po, passando a trovare un carissimo amico, che ci ha deliziato della sua compagnia per tutta la sera, e ci ha portato ad un raduno, mi pare il moto patacca, a Castrocaro Terme e Terra del Sole. Li abbiamo visto il Palazzo del Governatore, il Castello Fiorentino con annesso un bel ristorantino ricavato da un'antica distilleria dove abbiamo assaggiato la famosa piadina e i fritti, ed il Palazzo dei Commissari. Purtroppo il tempo non e' stato clemente e abbiamo sorvolato (letteralmente) il Delta del Po'. Pioveva davvero a secchiate. Naturalmente non posso scrivere tutto, perche' non finirei piu', ma fare il giro d'Italia e' stata una vera sorpresa, sia per il patrimonio che abbiamo che per aver scoperto qualcosa di casa nostra. E poi e' una gran soddisfazione poter dire di aver fatto il giro d'Italia in moto, vedendo non poche cose e facendo in due settimane piu' di 7000 km. Comunque sia, si e' tornati a casa sani e salvi e con una piccola idea in testa: fare il Gargano e il Delta del Po' appena possibile.


Metto un po' di indirizzi per pernottare testati:
Per Lecce: Ottimo
http://titoschipabeb.oneminutesite.it/
Per Ginosa ( Taranto ) Ottimo
www.villagiadaginosa.it/
Per Roma: Ottimo
www.camping.it/italy/lazio/romacamping/
Per Riace Marina (RC): Buono
www.bagetur.it/
Per Margherita di Savoia (BT) Buono
www.torquemada.it/
Per Norcia (PG): Ottimo
www.agriturismoanorcia.it/
Per Montesilvano ( Pescara ): Ottimo
www.hotellaninfea.it/
Per Castrocaro Terme: Ottimo
www.casadipaolo.it/
Il resto evito perche' troppo caro e sporco.

Qua le cartine con le bozze dei tratti. Poi nelle varie tappe abbiamo svincolato, cambiato, perso e rifatto ma in linea di massima...

https://goo.gl/maps/hhf9h

https://goo.gl/maps/w1Mk8

https://goo.gl/maps/w1Mk8

https://goo.gl/maps/wNWsB

https://goo.gl/maps/W3I1J

https://goo.gl/maps/yX6Z0

https://goo.gl/maps/6CVsf

https://goo.gl/maps/CklUp

https://goo.gl/maps/D9D54

https://goo.gl/maps/qbUO9

https://goo.gl/maps/6FrKN

Edited by Sabri66 - 11/7/2015, 13:24

Ragazzi grazie di cuore, io sono entrata tardi nel mondo delle due ruote ( parlo del 2 ruote serio ) la precedenza l'ho data prima al marito e poi alla famiglia. Ora devo recuperare apparte gli scherzi, io amo davvero la moto e tutto cio' che la circonda, perche' per me e' vita, con i suoi pro e contro come tutto. Quando avevo la virago tenevo testa a tutti, al limite della fusione, la manutenzione me la sono fatta sempre io. E' proprio una passione, e poi diciamocelo, ma quante belle amicizie si fanno? Quanti posti si vedono che conosci gia' ma che passando in moto vedi con altri occhi? Questa e' la mia vita, la nostra passione. Ed e' una passione sana. Dei 7000 km che ho fatto, sicuramente 1000 sono quelli "a naso" dove non hai la piu' pallida idea di dove sei. Ma vuoi mettere che mega figata e' girare con la cartina? Grazie dei bei commenti e grazie a Spavy per i punti E vorrei precisare: la sella singola con le molle e' fantastica e il manubrio ape anche. Per cui per chi ha dei dubbi sulla comodita' stia tranquillo P.S.: ho gia' programmato il viaggio dell'anno prossimo, vediamo se qualcuno si aggrega

Mi sono sbucciata il gomito e ho due ematomi sul ciapet il manubrio si e' posizionato a corna di bue ma siamo riusciti a raddrizzarlo subito, per il resto la moto neanche un graffio. Si e' spaventato piu' il mio amico che io.

Allora, il viaggio l'ho pianificato io per tutto l'inverno cercando notizie su internet, regione per regione su percorsi belli da fare in moto, i pernottamenti non puoi pianificarli perche' non sai mai fin dove arrivi, l'ho sempre fatto cercando b&b su internet poco prima di stancarci troppo, visto che le partenze erano sempre entro le 8.00 e gli arrivi quasi mai dopo le 19.00. Fortuna nostra il tempo e' sempre stato bellissimo, apparte 3 lavate veloci. Per sicurezza abbiamo portato anche la tenda, che ho usato solo a Roma, per 2 giorni. Per i vestiti, meno porti e meglio e', visto che si gira tutto il viaggio con pantaloni e giacca di pelle ( anche a 40 gradi, ma possono salvarti la vita ) porti un paio di t-shirt, 1 paio di pantaloni corti e lunghi, le mutande se le metti, i calzini e via. Le cose per la toilette, un paio di attrezzi per la moto, candele, una boccetta con del Zacapa e via. Ah, io ho portato anche l'ukulele. Non devi essere troppo schizzinoso, la pulizia in certi posti era un optional. La spesa e' stata piu' o meno di 1300 euri. Lascia a casa il navigatore, la moglie e i problemi.


Sono lusingata! Grazie. Visto che vi piace mettero' altri viaggetti che faro'