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| Ebbene sì, ieri notte mentre tornavo dal lavoro ho notato un comportamento anomalo della moto negli ultimi 2 km. Entrato sul viottolo in discesa dove solitamente la spengo per non disturbare il vicinato, sento dal posteriore il classico rumore dello pneumatico sgonfio. Ho avuto sensazioni contrapposte. Sapevo di dover cambiare lo pneumatico perché era arrivato sulle tele ma avevo spostato l'acquisto a dopo il ritorno dalle vacanze. Dicevo delle sensazioni, alcune negative come ad esempio la sfiga di aver bucato e dover rinunciare alla moto per qualche giorno. Oppure al pericolo poiché ho affrontato qualche curva a velocità discreta e forse la gomma era già andata. Altre sensazioni positive come quella di essere riuscito ad arrivare a casa e non essere costretto a lasciare la moto per strada. Poi anche una sensazione di affidabilità in quanto il tubeless (credo) pur se sgonfio non ha determinato la perdita del controllo della moto. Ora mi trovo di fronte ad un dilemma: portare la moto intera da un gommista o smontare solo la ruota posteriore? Nel primo caso si pone la questione di come gonfiare temporaneamente la gomma, magari con una bomboletta. Nel secondo (che preferisco) si tratta di rimuovere la ruota posteriore per portarla a riparare con meno mano d'opera. Ho dato un'occhiata al tutorial e si parla di smontare il parafango, è davvero così? Cosa mi consigliate?
P.s. ho preso online una full bore. Avrei voluto prendere pure l'anteriore ma non l'avevano disponibile. Hanno una posteriore con le misure che coincidono con quelle del gommone della mia XL1200CB ma non mi sono fidato. Aspetto la disponibilità poiché la mia anteriore originale con circa 25mila km ha ancora margine.
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