Guida su bagnato

Anche io con quelle originali vecchie di 6 anni mi sono cacato addosso!! Drift a destra e sinistra 😂😂 brutalmente ho messo la prima, poi la seconda continuando a sgommare fino a che la gomma si e scaldata...ma non è cambiato nulla! A primavera metto due nelle gomme nuove.. più intagli hanno è meglio vanno sul bagnato!!

Kirk, qui pippacce non ce ne sono! Semmai ci sono persone che vanno in moto da più o meno tempo, e comunque... chi resta in casa sul divano davanti al televisore questi problemi (purtroppo per lui, che non saprà mai cosa si perde!) non li ha.

Personalmente rispetto al massimo grado qualsiasi motociclista, indipendentemente dal tipo di moto, di guida, di capacità e di tecnica.

Attenzione però a non mettervi problemi che non esistono: posteriori da 150 (o 130 che siano) garantiscono già tenute più che sufficienti per moto come le Sportster. Considerando la bassezza del baricentro e la capacità dinamica complessiva, in condizioni normali è veramente difficile portarle al limite. Dico questo per esperienza personale: ho guidato per anni una Sportster pre-2003, rigidissima, che montava di serie il 130 posteriore; vabbè che ho un po' di esperienza, ma l'unica volta che ho avvertito una sensazione di instabilità (senza peraltro alcuna conseguenza) è stato di notte, in pieno inverno, nel centro di Bologna su pavé bagnato... In linea generale, il limite del motociclista arriva sempre prima di quello della gomma.

L'unico problema tangibile, se tale può essere definito, è che gommature del genere tendono a trasmettere integralmente le imperfezioni dell'asfalto (giunzioni, rattoppi ecc.); in genere non c'è pericolo, ma di sicuro è fastidioso.

Tenete presente che fino ai primi anni '90 il 130 di serie era la regola per naked e stradali, e persino per le pesanti sport-touring (tuttora le varie enduro stradali difficilmente vanno oltre il 160). Semplicemente, la tecnica di guida era diversa; ma non per questo la gente finiva ribaltata ad ogni curva!

Diversa cosa è aprire una discussione relativa alle caratteristiche della mescola (ma ce ne sono già moltissime sul forum); qui effettivamente entra in gioco il gusto individuale. Personalmente, essendo di bocca buona - io sull'H900 e sul VFR amavo le vecchie Pirelli Diablo Strada, legni pazzeschi che facevano inorridire tutti i sofisti, ma con le quali ho percorso migliaia e migliaia di km in assoluta tranquillità - non mi trovo male con le Dunlop. Chi cerca un briciolo di sportività in più forse potrebbe pensare alle Avon. Ma su moto come le Harley, l'unica vera differenza tra i vari tipi di pneumatico, secondo me, è quella relativa alla durata.

Solo per curiosità, dando per scontato che le gomme fossero a posto, la frizione stacca a dovere? Perchè se niente niente è da regolare, nelle partenze da fermo può dare qualche problema (magari anche solo facendo fischiare la gomma da vero tamarro, ha ha ha!). Stessa cosa dicasi per la perdita di aderenza in curva: sicuro di non aver aperto troppo e/o troppo presto?

P.S. Ho letto adesso l'intervento di Fred. Occhio: dopo i 5 anni le gomme non possono più essere commercializzate, e anche a voler essere elastici oltre quel limite di tempo non vale la pena di rischiare (in fondo se uno percorre così pochi km da farle durare così a lungo, può generalmente permettersi un cambio di più e stare tranquillo). Ciò non toglie che per il passato abbia sfruttato gomme anche più vecchie senza nessun problema: la foto che vedete sotto è stata scattata in pieno inverno - purtroppo parecchi anni fa -, a pochi km dal passo della Calla (fondo a tratti gelato; la giornata era freddissima. Inoltre, notate bene il ghiaino a terra!); le coperture erano nientemeno che le famigerate Continental Contimotion, decrepite e semi-pietrificate... Ma fu una giornata indimenticabile!

Edited by Glock21 - 20/11/2016, 23:16

Attached Image: Passo Calla

Ma si pippacce era per ridere :-)
Comunque per quanto riguarda la frizione, no non mi sembra ci siano problemi, stacca bene, dai vostri commenti mi sto rendendo conto che probabilmente è solo mia inesperienza; il ragionamento di prima che facevo per la mtb era solo per dire che non sono un ciocco da divano, come tu hai giustamente osservato, che comunque ho una certa sensibilità di guida, che però è ovvio che su un mezzo che pesa 242 kg in meno è poco utile riportata al mio 48.
Io credo che ieri sono uscito con un po' di paura, come ho già scritto ma mi è sparita la risposta :-) , e che fossi troppo rigido sulla moto, in fondo a parte il torno dal lavoro era la mia prima vera uscita con asfalto umido; anche perché in discesa in curva mentre andavo piano per paura mi hanno sorpassato due Street Glide (mazza che bella quella moto) sverniciandomi e non cfedo che un 48 sia meno agile di uno Street Glide...


Oggi do una controllata alle pressioni.
La storia del polso inchiodato l'ho capita dopo un po' che andavo, mi sto sempre più convincendo che la moto non ha problemi ma che sono io ad essere poco esperto, e se è così poco male, l'esperienza si fa

Beh se porti la moto da 5 mesi credo sia più che normale avere qualche difficoltà sul bagnato! Tranquillo! Imparerai a capire come guidare la tua belva con l'esperienza e purtroppo per imparare servono anche queste cose! Come hanno già detto le ns moto pesano e vanno guidate con mooolta tranquillità sui fondi umidi o bagnati! Ma pian piano non sarà più un problema

Stamattina ripresa la moto per venire a lavoro, un po' di umido l'ho beccato e problemi non ne ho avuti, l'inverno è lungo farò esperienza...

Quoto! Le scorcher 31 sull'asciutoo vanno che sono una meraviglia e solo in un occasione, ma era un bell'andare su un misto stretto, ho avuto la sensazione di perdita momentanea di grip davanti... Viceversa, sull'umido e bagnato ci vuole molta perizia e le perdite di aderenza dietro nonché un inspiegabile effetto auto raddrizzante davanti mi hanno fatto più volte intuire che...no, non è il caso di andar leggeri e bisogna prevedere in anticipo ogni mossa in movimento!

Ma si probabilmente è una serie di cause che sommate mi hanno dato quella sensazione di viaggiare sul sapone.
Di certo mi sarei aspettato più l'anteriore che il posteriore, invece, forse per una non proprio ottima ripartizione dei carichi succede il contrario e magari è anche questo che mi ha spiazzato...

Che le gomme non siano eccellenti sul bagnato me ne sono accorto pure io nella mia poca esperienza, sicuramente in futuro al primo cambio farò una scelta più attenta, cambiarle ora da nuove mi sembra un eresia...certo se dovessi andare col culo all'aria mi ricorderò di questa mia affermazione :-)

...in ogni caso va detto che ci sono moto meno problematiche per la guida sotto la pioggia o comunque su tratti scivolosi! Tralasciando tutte quelle moto che, bontà loro, sono dotate di una miriade di dispositivi elettronici che impediscono gli eccessi involontari di ogni tipo, la coppia motore ed il peso delle nostre bimbe nulla possono per esempio se confrontate con la linearità di erogazione (infinita!) di un quattro cilindri in linea di media potenza, quando si tratta di guidare sulle uova, (parlo per esperienza!) per cui....occhio ragazzi e prudenza!

...va detto anche che.... sull'asciutto io mi diverto un casino! Mi piace la coppia in basso della mia 883R e la sua insospettabile agilità...per cui, caro Fabiophoenix
non avere timore e pensa a divertirti guidando la tua 48, che è ancora tutta da scoprire!