Eccomi di nuovo... con "gugol trasletor" ho scritto il titolo e col neurone, ciò che segue...
INTERCLUSI VIGILUM
Recandomi al lavoro un dì qualunque
Il ferro sotto il posteriore e dunque
Attento ai quattroruote e vigilante
Scrutante a destra e a manca dopo tante
Schivate di portiere e di pedoni
Imbocco una gran curva e come doni
Trovami 2 pattuglie con paletta
Rallento con pensiero cupo e stretta
Di chiappe, viscere et, coronarie
Pensieri gravi et parolacce varie,
Mi fermo in poco meno di 6 metri
Sudore freddo ed occhi alquanto tetri
Attendo che la "legge" si avvicini
La solita domanda "che combini?
Manubrio alto e scarichi rombanti!
Intendi disturbare tutti quanti?"
Invece con sorpresa e gran rispetto
L'agente dice "mostrami il libretto
E la patente se fornito sei",
Mani a cercare messe in mezzo ai miei
Casini nelle tasche e tiro fuori
I documenti e senza fare errori,
Li porgo conciliante allo sceriffo
Che con l'autorità di un gran califfo
Porge la vile carta al suo collega
Che subito controlla e non gli frega
Se qualche cosa hai modificato;
Gli importa solo se non hai il fiato
Di un noto personaggio dei fumetti
Creato da Max Bunker (non li hai letti?)
Ritorna il poliziotto e stranamente
Restituisce il tutto cordialmente
Con un sorriso dice "Vada pure"
Riprendo il tutto con le chiappe dure
Rimetto in moto e penso "è andata bene!"
Chiedendomi se soffro queste pene
Perchè ho una gran passione pei motori
Con 2 cilindri e spiego a lor signori:
"Sono una cosa che mi batte sotto
E quindi un pò a penare son ridotto".
ehm...