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EVO RIDER ••••• - Group:
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| CITAZIONE (S p a v y @ 18/6/2013, 23:24) Io ho fatto delle considerazioni personali riguardo la scelta dell'olio che mi ha portato a optare per un buon minerale.
Gli oli sintetici sono nati principalmente per il settore automobilistico con l'intento di avere una maggiore escursione termica fino dalle basse temperature cosa non possibile da ottenere con oli a base petrolio. Con oli sintetici di questo tipo molto fluidi quindi "sottili" a freddo, per esempio un SAE 5w-40 si hanno partenze a temperature molto basse con il vantaggio di basse emissioni inquinanti senza dover progettare un motore particolarmente sofisticato, una manna per i costruttori che oltretutto puntano ad allungare sempre più gli interventi di manutenzione. Con gli oli sintetici "Long Life" si è arrivati ad allungare il primo tagliando a 50.000 km, ma ha senso o è solo questione di marketing? L'olio ha anche la funzione di tenere pulito il motore, per quanto buono e costosissimo un olio con quel chilometraggio può rimanere davvero pulito? Se guardiamo invece le caratteristiche delle nostre Harley, è da una vita che girano con olio molto viscoso come il 20w-50 e già questo dato dovrebbe far capire che le tolleranze in gioco sono rimaste sempre piuttosto ampie anche nelle versioni più recenti, così come l'architettura del motore ad aste e bilanceri, le due sole valvole per cilindro, la coppia a c.ca 3.750 giri e un basso rapporto di compressione, a testimoniare che si tratta di un motore tranquillo e fatto sopratutto per durare. Gli accoppiamenti e le guarnizioni tengono conto dello stesso principio per cui tollerano male l'aggressività dei moderni oli sintetici costituiti da molecole molto sottili che riescono ad infiltrarsi ovunque causando anche trasudazioni. Con questa elevata viscosità, che in soldoni vuol dire un olio di maggiore "spessore" si ha una partenza a freddo più difficoltosa perchè ovviamente l'olio ci mette di più ad entrare in temperatura, ma all'aumentare della stessa la viscosità dell'olio protegge adeguatamente il motore mantenendo la sua consistenza. Il punto è che questa viscosità è molto semplice da ottenere con oli a base minerale, ma al contrario molto complessa se la si vuole ottenere per sintesi chimica, tanto che è dimostrato che in molti oli dichiarati "sintetici" in classe III la base sintetica reale corrisponda a c.ca il 30% mentre tutto il resto rimane comunque minerale. Altre prove hanno dimostrato che fino a c.ca 5.000 km nelle condizioni normali di utilizzo le differenze di resistenza e tenuta all'evaporazione tra il sintetico e il minerale di media qualità sono pressoche simili, oltre quel chilometraggio la differenza la fanno gli additivi presenti nel minerale, se di buona qualità. A questo punto ognuno tragga le proprie conclusioni in considerazione che la casa stabilisce i cambi d'olio ad intervalli più che conservativi per il motore, congrui all'utilizzo di olio minerale. L'opinione che mi sono fatto è che sia meglio utilizzare buoni oli minerali e cambiarli insieme al filtro olio negli intervalli prescritti o anticiparli se si è nella stagione calda. Un minerale con classificazione API SJ è un prodotto sicuro che offre la protezione necessaria alle alte temperature senza effetti collaterali. Buongiorno ragazzuoli!!! Non ci sto capendo più una mazza! Sono prossimo al tagliando degli 8.000km e vorrei sapere quale sia l'olio motore e l'olio primaria MIGLIORE da usare! Originale o altro? Minerale o sintetico? Vorrei il migliore senza effetti collaterali tipo trasudamenti vari, rumore di punterie... Aiutatemi please!!! Spavy nella citazione sopra concludevi che sarebbe meglio un ottimo minerale... altre volte ho letto che il migliore è il sintetico... Mi son cresciuti dei forti dubbi.... senza contare che casa madre usa minerale da una vita! Mmm...
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