Non ho la presunzione di fare una "recensione" perché non sono un tester, ma molto umilmente riporto le mie impressioni relative ai 45 minuti che il dealer mi ha concesso per la prova della nuova XL1200CX.
Sull'estetica niente da dire: per piacere a me che adoro il cromo, vuol dire che han fatto un buon lavoro! Solo la cassa del filtro ripescata dal Nightster non mi piace. Anche un altro particolare mi lascia perplesso ma, trattandosi di estetica tutto è relativo, e sono le frecce posteriori a non convincermi del tutto:
I fender scoperti invece mi piacciono. Con un cupolino, un manubrio diverso e degli scarichi seri secondo me è perfetta. A proposito degli scarichi:
Sono di disegno specifico per questo modello, il sound invece è quello solito, ma si possono spavyzzare!
Notare la paratia:
Anche la strumentazione è dedicata alla CX ed è molto simile alla multifunzionale optional per le altre XL, ma ha meno funzioni:
Offre un (bel) contagiri analogico nella mezzluna superiore, ed in quella inferiore un display LCD con tachimetro, contakm, 2 parziali, orologio, marcia inserita e..ripetizone in digitale dei giri motore.
Una cosa negativa, forse l'unica vera di tutta la moto, è proprio la strumentazione: è praticamente orizzontale e da qualsiasi angolazione, con qualsiasi luce la parte digitale è molto difficile da leggere.
Appena salito in sella mi ha stupito l'altezza: non so se sia più alta di un Iron (13") ma la differenza con la mia Low (11,5") è notevole. Poi parto alla ricerca delle pedane..anche qua forse non mi ricordo l'esatta posizione di quelle centrali perché sulla mia ci sono rimaste poco, ma sulla CX mi sembrano fin troppo alte. E larghe, ma quello me lo ricordavo!
Sono bastati pochi metri per rifarci l'abitudine. La cosa davvero strana è il manubrio: basso, molto basso e..largo. Ma tanto! La prima impressione è quella di essere seduto, accovacciato, sul serbatoio. La posizione è molto sportiva, ma con un manubrio troppo largo..
Parto e dopo le prime 2 curve incerte per prendere confidenza con la posizione di guida, arrivo alla prima rotonda che faccio un po' impacciato..ho impiegato un po' a "capirmi" col manubrio. Onestamente ho trovato la mia più rapida nell'impostare le curve ma la nuova Roadster una volta messa lì in curva..rimane lì! Una stabilità sconosciuta all'avantreno della mia. Tutto merito della bellissima ed efficace forcella ereditata (correggetemi se sbaglio) dalla XR:
Dopo pochi km e qualche altra curva, arriva finalmente un po' di feeling, riesco ad osare di più e mi accorgo che questa CX invoglia proprio a dar del gas ed a tirare fuori il ginocchio!
Il tiro si sente, il motore c'è (anche se è legatissimo, la moto aveva 142km!) e la ciclistica permette di osare parecchio.
Gli ammortizzatori non sono ai livelli dei miei Bitubo WME ma comunque c'è un abisso tra loro e le molle delle penne sfera a scatto che usavano fino all'anno scorso. Ho preso volontariamente un dosso in seconda piena: la risposta delle sospensioni è un po' secca, ma la moto non si è scomposta (la mia schiena invece si)..incredibile!
Altra bella sorpresa sono i freni (ricordiamoci che il mio metro di paragone è la mia XL1200L del 2009, quindi niente ABS, disco freno anteriore "piccolo" e niente tubi in treccia): alla prima frenata decisa per poco non scivolo tutto in avanti..niente frenate da pinze radiali a 6 pistoncini, ma un abisso rispetto al mio impianto frenante!
Con pochi tocchi diventerebbe una gran bella Sportster: per me un bel T bar, cupolino, comandi avanzati (anche se alcune curve vengono meglio coi piedi sulle pedane del passeggero!
), 2 in 1 ed è perfetta.
Certo, manca il cromo, ma non si può avere tutto!
Ed infine..un gran bel tester: