Votes taken by druss1966

La domanda iniziale offre alcuni spunti tecnici interessanti per una discussione che, temo, sfocerà in temi che di tecnico hanno ben poco.
E' tecnicamente possibile fare un motore raffreddato ad aria che rispetti Euro5? Quasi sicuramente sì.
Era possibile modificare il motore Sportster Evolution per rispettare Euro5? Probabilmente sì, ma a costo di modifiche progettuali che avrebbero comportato investimenti non giustificati dal ROI stimato da HD. Personalmente non penso che tali modifiche si potessero limitare ad una modifica della calibrazione del controllo motore, ma che dovessero essere più sostanziali e non limitate al motore - i.e. avrebbero coinvolto anche l'ATS (scarico, catalizzatore). Inoltre non penso che il motore Revolution Max sia stato pensato unicamente per l'Euro5, e che possa rispettare anche i futuri Euro6 e Euro7. Da un punta di vista gestionale, avendo investito tanto nel nuovo motore non avrebbe avuto molto senso mantenere in vita l'Evolution (per quanto poi? un anno o due?) spendendo altri soldi. Era necessario iniziare quanto prima ad ammortare l'investimento richiesto dal Rev Max.

Sulle considerazioni estetiche non mi dilungo perchè squisitamente personali. Dico solo che forse si poteva fare di meglio, ma trovo alcune considerazioni piuttosto ingiuste.

Il confronto con Royal Enfield non mi sembra molto calzante. Mi sembrano moto molto diverse, con contenuti tecnici e qualitativi radicalmente differenti. Chi si avvicina al mondo HD lo fa, penso, perchè subisce il fascino del marchio. Va ricordato inoltre che produrre in India non costa come produrre negli USA... o in Europa.

Edited by druss1966 - 27/4/2022, 08:49

Finalmente ho avuto modo di provare la moto dopo l'installazione dell'ammortizzatore di sterzo. Ho fatto circa 450 km in due giorni, di cui circa 200 in autostrada a velocità medio-alte. Il comportamento è migliorato tantissimo, anche se è difficile dire se dipenda solo dall'ammortizzatore oppure anche dal ripristino della corretta altezza della forcella, che era stata in precedenza sfilata di un paio di centimetri dal precedente meccanico. Ho irrigidito l'ammortizzatore di un paio di tacche, come consigliato dal manuale. Sono molto soddisfatto.

Il tubo del recupero dei vapori di blow-by credo sia il numero 11. Il tubo che intendo io è proprio quello hai indicato come rivolto verso il cannotto. A questo punto in effetti il dubbio che il filtro esterno sia posticcio mi sembra lecito.

Io i carburatori finti della Triumph non riesco proprio a tollerarli.

Bellina, a parte il prezzo non capisco la scelta degli pneumatici pesantemente tassellati.
Comunque se avessi 45k da spendere in una moto, non sceglierei questa.

Personalmente non ho mai capito lo scopo di avere un sistema audio su una moto, di sicuro però qualcuno che lo apprezza ci sarà.
La LowRider ST ha una semicarena ingombrante ma la strumentazione minimal dello Street Bob. Non mi sembra adeguata ad una moto che ha ambizioni da Sport Touring.

Presentazione interessante, praticamente ci sarà una versione sportiva (Sport Touring?) di Road Glide e Street Glide, oltre alla versione ST del Low Rider. Sembra che HD voglia capitalizzare i successi sportivi ottenuti in America nella Battle of the Baggers.
Ad ogni modo trovo molto interessante il Low Rider S con il 117, mentre non apprezzo particolarmente la versione semicarenata dello stesso, anche se strizza l'occhio al passato.

Bellissima la tua XR e dalla foto mi sembra che tu ti difenda benissimo dall'alto dei tuoi 50 anni!
Complimenti da un 55enne.

Marco

Su Lowride di Settembre hanno pubblicato un test ride della Sportster S. Ne parlano bene, ad eccezione della sospensione posteriore dal'escursione ridottissima e per questo molto rigida. Nell'articolo si percepisce una certa nostalgia per gli Sportster classici.

Sempre restando nell’ambito dei pareri personali:
- la S non è una moto sportiva, al massimo è una Harley sportiva (come lo erano gli Sportster in origine)
- proprio perché la qualità si vede nel tempo, non la si può giudicare basandosi su video e recensioni, nè in un senso nè nell’altro
- mi risulta che la S sia prodotta esclusivamente negli USA, come lo erano gli Sportster pre-2021

Sono convinto che sia una bella Harley, con un design caratterizzante e con specifiche tecniche moderne e molto interessanti. Spero che conquisti una bella quota di mercato e che venga riproposta in diverse versioni: mi piacerebbe ad esempio qualcosa di simile alla FTR 1200.

Non è una Harley-Davidson “classica”, ma è sicuramente una Harley-Davidson, ai miei occhi.

La recensione che mi è piaciuta di più. Forse un po' meno "tecnica" nell'elenco delle specifiche, che oramai sono universalmente note, e più concentrata sulle sensazioni di guida. E come dice Spavy, prova a rispondere alla domanda: è una vera Harley?

Non sono certo uno sportsterista di lungo corso, avendo comprato la moto nuova nel 2013. Con gli anni ho imparato ad apprezzarne pregi e difetti, che paradossalmente spesso coincidono. Dal 2013 al 2020 ho visto una piccola evoluzione nelle dotazioni degli sporty, per quanto riguarda freni e sospensioni soprattutto. E meno male, perché la mia in versione stock aveva sospensioni veramente pessime e non frenava affatto. Sulla moto ho speso una quantità di soldi che non voglio neppure calcolare, per migliorare per quanto possibile quello che mi piaceva di meno ed esaltare quello che mi piaceva di più.
Quello che meno apprezzo nel mondo Harley è l'atteggiamento privo di rispetto che mediamente viene dimostrato nei confronti di chi ha una moto diversa dalla nostra: ci vuole una certa arroganza per pensare di essere i depositari della verità e definire cosa è una vera Harley o un vero Sportster (per inciso, per molti anche gli Sportster classici non sono vere Harley).

Per me lo Sportster S è una bella moto, anzi una bella Harley. Non ha nulla in comune con il mio Sportster se non il nome, ma non per questo mi piace di meno. E' una moto moderna, con prestazioni moderne e dotazioni all'altezza. Probabilmente non la comprerò perchè sono affezionato alla mia, ma come giustamente ha scritto qualcuno questa moto è pensata soprattutto per i nuovi clienti.
Non la reputo una entry level perchè il prezzo non è proprio popolare.

Questa e la PanAm sono i primi passi che HD sta facendo per recuperare parte del mercato che aveva perso. Spero che abbiano successo e che prima o poi HD produca una moto che mi convinca completamente, da affiancare al mio "vero" Sportster.

Scorrendo i vari messaggi comparsi sul forum, capisco che ci sono diverse opinioni, com'è naturale. Al di là delle opinioni e dei gusti personali, però, restano dei dati oggettivi:
- la Sportster S, a dispetto del nome che suppongo derivi da scelte di marketing, è una moto completamente nuova con un motore totalmente nuovo. Non solo il telaio è stato disegnato da zero per incorporare il motore come elemento portante: anche il motore non ha nulla in comune con qualunque motore HD del passato, con l'unica possibile eccezione di quello del VRod (con il quale ha in comune l'angolo tra i cilindri, il raffreddamento e la distribuzione bialbero a camme in testa). Il motore genera 127 Nm di coppia e 121 HP di potenza e la moto pesa 221 Kg a secco (uno Sportster Roadster di serie fa 98 Nm e 66.6 HP con 250 Kg di peso a secco).

E' vero che buona parte degli harleyisti se ne frega dei numeri e compra una Harley più per i suoi difetti che per i suoi pregi, tuttavia c'è una buona fetta di mercato che la pensa diversamente - ed è il motivo del successo delle Indian, ad esempio.

Passando alle opinioni personali: ho comprato la mia Iron nuova nel 2013 e ancora mi piace tantissimo. In otto anni ho investito in quella moto soldi e passione, fino a renderla unica e perfettamente rispondente ai miei gusti. Ho intenzione di tenermela finchè posso, anche se mi piacerebbe affiancarla ad una moto che mi permetta di fare viaggi a medio raggio con più comodità assieme a mia moglie. La nuova Sportster S a me piace, ma non mi sembra più comoda della mia e potrebbe addirittura esserlo di meno.

L'estetica è sempre soggettiva, ma a mio parere la moto ha un look molto personale che la renderà inconfondibile.

Credo che in definitiva questa moto sia rivolta ai nuovi clienti Harley: i vecchi appassionati come me si terranno stretto quello che hanno, almeno finchè le normative lo permetteranno.

Al termine de video si vedono di sfuggita tre immagini:







Le prime due non riesco ad interpretarle, sembrerebbero di un'altra moto o un altro telaio (due ammortizzatori e forcella tradizionale) mentre la terza è sicuramente del motore Revolution X, con uno scarico basso (meno male!) e pedane centrali.

In rete le recensioni positive (molto positive) si stanno moltiplicando. Ho visto ieri il video di Moto.it - molto ben fatto - dove dicevano che l'unico difetto è l'assenza di una porta di carica USB... Per il resto: motore eccezionale, sospensioni molto a punto, piacere di guida eccellente.
Insomma, non sembra neppure una Harley.

A prescindere dai gusti personali, auguro a HD un grande successo di vendite che possa risollevare l'azienda dalla situazione non proprio florida in cui versa attualmente.
Inoltre, poichè lo stesso motore equipaggerà la nuova Custom, ci possiamo aspettare da questa ottime prestazioni.

Credo che in questo caso l'azienda di Milwaukee abbia progettato un buon prodotto, anche se diretto ad un pubblico diverso da quello di tradizione Custom.