La filosofia delle HD, E della Sportster

Caro Dante adesso ti ho letto tutti i commenti degli amici del forum posso anche dirti..allora, io sono sempre stato su moto da competizione da cross ,che appena spalancato il gas partivano come missili e non c'era molta strada che teneva fino agli 80 orari ero continuamente su una ruota sola ..sono un preparatore di auto a tempo perso, e sono capace di far andare veramente molto forte motori..ma volendo tant'è che adesso mi fanno mettere le mani anche delle auto d'epoca.. elaborare un motore di un certo calibro.. ma ti dirò Harley è un motore e una moto a se..e deve rimanere tale..i suoi difetti la sua particolarità non è nient'altro che un vecchio orologio a pendolo e ti dà delle emozioni favolose rispetto a un qualsiasi meraviglioso orologio al quarzo che dopo due anni è scaduto di moda e non te ne frega più niente ,anche se spacca il secondo ,quello che ti posso dire una cosa molto semplice ..io grazie a questa moto ho conosciuto la voglia di vivere, ho imparato a essere duro ma buono, buono ma duro ,ho trovato degli amici veramente meravigliosi ,mi sono aggrappato ad una vita,quella vera che ti piaccia o no..e quando hanno capito cosa mi sarebbe costato separarmi da questo mondo causa malattia grave ,gli amici mi hanno aiutato a pagarla e ce l'ho ancora ..
SRI a vita in sella alla mia Eleanore..e sai perché? perché questa sì, non è solo una moto, questa è LA MOTO!! questo vuol dire essere biker ..
avere un Harley ed essere felici di averla e non volerla sostituire con nessun'altra moto significa che sei una persona che appartiene ad una categoria particolari, non significa che se non lo sei sei meglio o peggio eh!! Ma semplicemente non sei un harleysta.. io grazie la mia Harley ho degli amici meravigliosi un motore splendido sotto il culo e ti dirò secondo me anche se la mia è una col telaio di quelle più vecchie per me è ancora la più bella!! non la cambierò mai a costo di farci 10 volte il motore e credo che queste cose non si pensino con una qualsiasi altra moto..acquista valore nel tempo ma non solo economico ma anche con quello che ci fai ti ci affezioni come a una figlia gli voglio un bene dell'anima questo modo ti dà tante di quelle emozioni che quando la venderai ti posso garantire che tu piangerai perché tutte le cose che ci farai saranno fuori di testa dai raduni alle ubriacate con gli amici a km km solitaria sotto la pioggia il fango la neve il ghiaccio il sole fino al mare da solo le sparate le litigate con la donna perché vuoi andare da solo ho dei momenti meravigliosi trascorsi con lei in due solo tu la tua moto e la tua fidanzata dietro guarda è una moto che da delle emozioni meravigliose a me ha cambiato la vita mi ha fatto conoscere delle persone splendide ed il suo motore è unico ho imparato tantissimo da lei lei è dagli amici che ho conosciuto grazie a lei grazie a queste emozioni che mi sono nati dentro di me sono diventato una persona migliore... ti posso garantire che se leggi la mia storia per me questa sposter è veramente la vita.
Ti ripeto, ha dei difetti ??bene per fortuna che li ha!!

Tutto incominciò su un treno, nei primissimi anni 90. Avevo 14, 15 anni. In radio si ascoltavano i primi TUNZ TUNZ, tipo Tecnotronic, SNAP, e roba simile, che facevano da colonna sonora alle prime festicciole (ah!, i primi lenti: November Rain for ever). La mia prima “moto” è stata una Guzzi Minicross 50 a 5 marce dei primi anni 80.
Prima di salire sul treno, avevo comprato in edicola TUTTOMOTO (mitica rivista). E sfogliandola, rimango pietrificato davanti a una pubblicità che riempiva tutta la pagina.
La pagina era nera, in fondo c'era un ovale arancione, e in cima una piccola foto di una moto anch'essa nera ma con molto cromo.
Tra la foto e l'ovale, non un testo pubblicitario, ma una poesia, che iniziava, mi pare, cosi:
...ERA NERA COME UNA LOCOMOTIVA...
Lessi la poesia con rapimento, io che all'epoca ne scrivevo di mie. In fondo, una firma, Talamo.
E riguardai quella moto. Una Harley.
"Che figata", mi dissi. "Quando avrò la patente, sarà mia".
Il tempo passa. Arrivano i 18 e la patente per auto. La mia piccola Guzzi viene dimenticata in un angolo, assieme alla voglia di moto.
Ho provato la mia prima Harley insieme a mio Fratello 5 o 6 anni fa, non ricordo bene. Avevamo in prova una Fat Boy Special e una Softail DeLuxe, che poi sarebbe diventata la sua prima moto. Erano moto grandi, troppo grandi per me.
Ma quella prova mi fece ricordare le parole di Talamo, i primi anni novanta, alle prime palpatine durante i lenti, quando avevo ancora tutta la vita davanti.
Quella era la moto che volevo.
Cos’è un Harley? Dopo che l’ho comprata e che la guido con regolarità ti posso dire questo:
Guidare una Harley è come ballare un lento rock assieme a una gnocca da urlo: Ti batte forte il cuore e non sai perché.

ti porto la mia breve esperienza da neo possessore di 883 iron.
parlando di moto in passato qualsiasi cosa era discutibile ma una cosa era sempre fissa "mai e poi mai harley!sono dei baracconi pesanti che fanno e non vanno niente" e così è stato fino a 2/3 anni fa quando mio papà ha comprato una honda hornet. ero gasatissimo: dopo l'esperienza con una vecchia cb400n (che mi è piaciuta e ancora mi piace molto e che tutt'ora possediamo) bicilindrica che vibrava ho detto "oooh finalmente niente più fastidiose vibrazioni sulle mani".la hornet andava da matti(per me che fino ad allora avevo avuto solo 40cv sotto le chiappe) e la cosa mi piaceva anche se mi faceva sentire poco sicuro quando la moto entrava in coppia. un episodio mi ha fatto cambiare idea: una mattina andando al lavoro becco un lumacone davanti e la strada libera. cosa vuoi fare?giù una marcia e apri il gas a paletta. finisce il sorpasso, guardo il contachilometri: 160km/h. dire che mi si sono strette le chiappe è poco, in 300/400m ero passato da 60/70 km/h a 160. da li ho cambiato il mio modo di andare in moto che è passato da una continua corsa contro il tempo a una guida rilassata e il godere del viaggio a pieno. sono perciò tornato alla vecchia cb400n ed ero contento ma c'era qualcosa che mi lasciava un po' così. una sera vado da un mio amico e scopro che ha una 883r così mi ci siedo sopra, gli do un occhio e diciamo che il mio pensiero sull'hd un po' si è ammorbidito. scorsa stagione ancora con la fedele cb400n ma c'era ancora qualcosa che non andava, la moto c'era ma qualcosa non mi garbava. da li inizia a farsi sentire l'idea di una 883. arriva dicembre e mi decido: adesso la cerco. ho passato dicembre e gennaio a cercarla, sono andato a fare un test drive con in testa la frase di un collega "lascia che la moto ti comunichi quello che ha da dirti". monto in sella e dopo pochi minuti la cosa più bella non era la velocità ma ascoltare la moto trottare con la marcia più bassa. fighissimo.
tre settimane fa ho preso la mia iron. come hanno detto gli altri: vibra(pensavo molto di più sinceramente), rallenta al posto di frenare, è pesante ma la sensazione di libertà che ho mentre vado(piano) e sento il motore scoppiettare non me l'aveva data nessuna moto.

mi scuso per il tema di terza elementare ma ci tenevo a mostrare il mio percorso

Beh... Io in questo periodo ho grossi problemi, mio padre in terapia intensiva da 3 mesi, 2 figli piccoli, fusioni aziendali in cui sento parecchio peso addosso essendo sindacalista... Poi ho quei 20 minuti x andare e tornare da casa al lavoro con la mia piccola iron... E sono gli unici 20 minuti in cui ci sono solo io, svaniscono i problemi, i pensieri... Ti godi il passeggiare senza dover pensare alle pieghe, alle accelerate ed alle staccate. Sei solo tu su un qualcosa di vivo.... E scusate lo sfogo

Non capisco nulla di moto, mai avuro una moto, da ragazzino avevo una vespa, poi sono passati decenni senza nemmeno pensare alle 2 ruote... Ma in primavera, ogni primavera, quando vedevo i motociclisti sempre più numerosi circolare per le strade assolate la voglia di essere "centauro" saliva.
Pochi mesi fa per caso vedo un conoscente su un'Harley, bella, mi piace, parlo con lui, mi racconta della sua passione, del fatto che non sia una moto ma la SUA moto, mi dice: fatti un giro al concessionario HD, così, solo per curiosità, magari trovi qualcosa che ti piace, magari no spendi molto...
Decido e vado, 24 ore dopo avevo un'Harley, uno Sportster che nel giro di un mese modificherò e che adesso sento come la MIA moto, non una moto.
Sai di averla sotto in garage, scendi le scale e sorridi, la vedi bella, nera, aggressiva come te la immaginavi, inserisci la chiave, infili guanti casco e premi start, ecco, lì inizia il viaggio in un mondo nuovo, dove il rumore degli scarichi sarà la musica che ti accompagnerà, dolcemente, senza fretta, il viaggio con un'Harley non finisce mai, neanche quando è ferma, quando il motore è spento.
Descrivere una passione non è facile e forse nemmeno utile, bisogna viverla.

Ho molti amici che hanno la moto, io no, io ho un'Harley