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Circa un anno fa ho acquistato un kit esattamente come quello indicato da Spavy, pochi euro su Amazon. E quest'anno in ferie, a 2 km dell'arrivo a destinazione, in Toscana prov.di Livorno sul confine con quella di Grosseto, la seconda foratura in 11 anni.
Ma mentre la prima era un chiodino, stavolta ho beccato un pezzo di metallo che ha provocato un taglio slabbrato di, 2 cm dello pneumatico. Probabilmente e fortunatamente la tela non si è lacerata completamente fatto sta che la gomma è andata giù in un amen. Con poca fiducia ho provato ad usare più "vermi" (3) per tamponare il taglio...beh incredibile ma la pressione ha tenuto fino al giorno dopo che ho portato il mezzo da un meccanico (tra l'altro l'unico aperto in zona, gentilissimo e disponibile nonostante fosse stracarico di lavoro, specializzato in Guzzi). Riparazione con pulizia interna a lo pneumatico, toppa di grandi dimensioni e via tornato a casa dopo una settimana senza problemi e la gomma ancora tiene la pressione. Ovviamente sarà da cambiare tanto le gomme sono vecchie ma ci penserò questa primavera.
Kit di riparazione accessorio indispensabile per viaggiare.

Sono dell'idea che in ogni contesto ci devono essere delle regole, a maggior ragione nei casi in cui eventi eccezionali stravolgono le nostre vite. Lasciare che si svolgano eventi che prevedono grandi assembramenti senza tutelare la salute dei partecipanti e di coloro che anche successivamente verrebbero a contatto con essi, lasciare tutto al buon senso (mi viene da ridere) delle persone, non è compito di uno Stato che cerca (precisazione voluta) di funzionare. E che deve avere a cuore la salute pubblica. Capisco il senso di frustrazione, di presunta libertà negata specie in chi è da poco entrato nell'età della ragione, ci si sente invicibili; la morte, la sofferenza, le malattie non sono pensieri che albergano nelle menti dei venti/trentenni. Eppure sono cose con le quali si deve fare i conti presto o tardi. Sono dell'idea che le limitazioni (in questo caso il green pass), quando studiate in questa forma devono assumere nel nostro pensiero un'altra connotazione: deve essere fatto perché è una tutela per chi è più fragile di me e mi sottopongo ad un limite per tutelare gli altri, cedo una piccola parte della mia libertà per garantirla agli altri. Penso che l'approccio particolarmente restrittivo adottato in Italia ci abbia permesso di avere una ripresa delle attività produttive e sociali con maggiore sicurezza per tutti, anche e soprattutto per chi il vaccino NON lo può fare e questo lo dico non certo come supporter dell'attuale compagine di governo, anzi.
Il fatto poi, che nonostante le restrizioni, si vogliano comunque organizzare eventi per tornare ad una quasi normalità, secondo me deve essere visto come estremamente positivo.
E bisogna goderne.

Un caro saluto a tutti e buona strada.

Volevo condividere con la community una piccola cosa, per me importante.
Oggi, per la prima volta, con la mia Harley ho portato in giro un passeggero. Era successo molti anni fa con moto diverse di portare qualche ragazza per dei giretti ma sono cose che si perdono ormai nella notte dei tempi...
Questo di oggi è un passeggero speciale, sotto molti aspetti: il primo è perché è mio figlio quasi sedicenne. Il secondo perché è un ragazzo "speciale" con disabilità (come si dice adesso), avendo la sindrome di Asperger, che, per chi non fosse avvezzo, sarebbe una forma di autismo (in parole molto povere e niente affatto precise).
La socializzazione per lui è sempre stato un problema e i ragazzi (ma sopratutto le ragazze ahi lui) "normali" non se lo filano di striscio. Passa i fine settimana estivi in casa tra compiti e giochi elettronici e mi di stringe il cuore a vederlo sempre da solo; onestamente mi sentivo anche in colpa quando prendevo la moto e me ne andavo per i fatti miei...
Così mi sono deciso ed ho investito gli ultimi 400€ che avevo da parte x le emergenze e mi sono attrezzato la moto: schienale, pad passeggero, pedaline, mono borsa. Il casco c'era già: un Roof nero opaco cattivo; il mio giubbotto con le protezioni che a me va grande mentre a lui va a pennello.
E quindi oggi primo giretto per prendere confidenza, visto che anche il sottoscritto x i giri in due è un neofita ed è tutta un'altra guida; oltretutto è già più alto di me (oddio ci vuole poco😄) e pesa più di me...
Con altri tre amici motociclisti un buon caffè in montagna, gelatino in pianura, bei panorami. Vediamo come sarà il tempo sabato magari andiamo fino al mare per il primo bagno stagionale.
Sembrerà strano ma per me oggi è stato importante, forse più che per lui: mio padre non ha mai condiviso con me le sue passioni giovanili (pesca sub e fotografia), mi ha sempre tenuto a distanza; sì mi faceva armeggiare con l'attrezzatura, ma non mi ha mai portato con lui; mi faceva tenere la macchina fotografica ma non potevo fare nulla, in camera oscura non dovevo toccare nulla "...perché se ti versi addosso gli acidi..." Ero spettatore non pagante dei suoi hobby.
Spero che per mio figlio sia diverso, magari lo aiuta, magari no. Almeno passiamo insieme un po' di tempo libero facendo qualcosa che a me piace condividendola con lui.
Ciao a tutti e buona strada.

Oggi un mio amico ha ordinato il 1200 CB. Era partito in quarta con l'idea del 48: lo avevo messo in campana dicendo di valutare bene perché, come me, non è proprio un vatusso e l'accoppiata manubrio basso/pedane avanzate non è il massimo per chi è ampiamente sotto i 170 cm di altezza; mi sono speso spigando che il manubrio mini ape non è estremo ma migliora la postura della schiena e alla lunga non affatica e che comunque doveva provarlo prima di decidere. Il conce (bravo il ragazzo che lo ha seguito...) lo ha dirottato sulla scelta finale più adatta alle sue esigenze: uso prevalente con zavorrina, lunghe percorrenze ad andatura da passeggio...oggi ha fatto una prova (il CB non c'era) con un superlow 1200, manubrio mini ape e pedane intermedie, una via di mezzo tra le centrali e le avanzate. Si è trovato benissimo (non pensava così tanto) e si è fatto togliere dal preventivo la sostituzione del mini ape con un manubrio più basso (quello della R per intenderci).
Un nuovo convertito allo sportster con l'ape!

Ho lo stesso filtro, ieri sera l'ho smontato. Per pulirlo uso il detergente della K&N, lascio agire qualche minuto poi risciacquo con acqua calda/tiepida. Lascio asciugare su un panno, in casa non troppo vicino ai termosifoni.

Poi oggi mi sono fatto questa cover con un pezzo di alluminio mandorlato, verniciato con il nero alta temperatura.
Domani, se mi ricordo, lo monto e metto le foto, così vediamo insieme come sta.

Mi sento, in parte, tirato in ballo nella discussione, quindi partecipo:
dall'alto della favolosa media di 1 risposta ogni 10 giorni di iscrizione devo dire che appartengo alla folta schiera di chi si è iscritto ma partecipa poco.
Le ragioni sono molteplici: la prima è oggettivamente la pigrizia, la seconda è la scarsa attitidine alla meccanica la terza è che forse, essendo un harleysta "per caso" (ero attratto dalla Guzzi ma l'Iron mi ha stregato), non sono animato dal sacro fuoco della passione...
ma mi piace andare in moto, anche se sono un pilota pessimo, prudente ma pessimo.
Leggo con interesse tutte le sezioni; mediamente visito il forum almeno una volta ogni 2/3 gg, in alcuni periodi anche giornalmente. Mio malgrado la quasi totalità dei km fatti in sella alla mia Iron 2010 sono stati spesi per portare le mie chiappe al lavoro e tempo per farmi dei giri per staccare la spina e pensare solo ai moscerini che si spiaccicano sui miei occhialoni non ne ho molto, anzi quasi niente. Mai fatto un raduno e sarò andato in giro con altri motociclisti tante volte quante sono le dita di una mano...tra l'altro quest'estate ho fatto un bel giro sconfinando in Francia dal colle della Lombarda (abito nel Piemonte sud occidentale) per un totale di circa 330 Km; i miei compagni di viaggio avevano anche fatto delle foto; poi alla fine la pigrizia di scaricarle dal telefono al pc...e non ho fatto il reportage...non sono nemmeno sicuro di averle ancora salvate sulla chat...
Per fortuna che non siete tutti come me altrimenti qui sopra sarebbe un mortorio...

E visto che con questo intervento alzo la mia media...vi saluto e vado a nanna...ciao belli e buona strada!

ERI il più basso
162 cm di morbidezza per 65 kg di massa muscolare con particolare definizione nei lardominali e comode maniglie antipanico ( ma dell'amore).
Iron con Pedane centrali e pedane da riposo avanzate (un po' troppo, devo modificarle).

Una volta (più di venticinque anni fa), per un certo periodo, circa 3-4 mesi, ho provato a stare senza carne.
Non ce l'ho fatta...alla fine ho partecipato ad una grigliata e mi sono sfondato di costine, salsiccia e braciole: ero in crisi d'astinenza. Poi ho iniziato a mangiarne troppa eliminando pane e pasta e ammazzandomi di sport: ho perso quasi venti kili su 70 ma non mi tenevo in piedi...Per paura di ingrassare ho iniziato a mangiare sempre meno...brutto periodo...Il rapporto con il cibo è diventato difficile, conflittuale...
La stabilità lavorativa e affettiva hanno aiutato a migliorare il mio stile di vita, diventato più regolare, ma gli eccessi giovanili hanno avuto un peso negli anni a seguire...
Sicuramente nutro un grande rispetto per chi riesce ad eliminarla e una sincera ammirazione per chi ne fa una scelta etica; pur non esagerando, anzi limitando al massimo il consumo di carne bovina (ovina e caprina non mi dicono nulla) non riesco comunque ad eliminarla del tutto (preferendo il pollame ed in misura minore il maiale). Per le uova non vado matto, il latte l'ho eliminato (intolleranza), i formaggi come fossero un bonbon da assaporare una tantum (vedi il latte e comunque preferisco quelli di pecora), latticini banditi...ed andavo matto per la bufala (anche se ogni tanto...non come prima più volte a settimana...ma ogni tanto ) ; tanta verdura cotta e cruda, riso, cereali e legumi, un po' di pesce quando si può. Birra sì ( anche se non tollero i lieviti...ma di qualcosa bisogna pure morire ), pane quasi mai (il lievito...) giusto se vado a cena fuori, poca pasta, pochissimo vino (vedi il pane), pochi e niente alcolici (da giovine ero su altre posizioni ); dolci e zuccheri pochissimi, non mi fanno impazzire ma ho una passione per la cioccolata extrafondente, che consumo con estrema moderazione.
Già così è un regime alimentare abbastanza equilibrato, dove c'è un po' di tutto senza esagerazioni e limitazioni impossibili se non quelle dovute alle intolleraze (...la bufala ), abbinato ad un'attività sportiva moderata, jogging 2-3 volte a settimana, mi ha permesso di stabilizzare il peso entro limiti consoni alla mia altezza, garantendomi uno stato di forma accettabile.
Ho trovato un certo equilibrio...c'ho messo quasi cinquant'anni ma meglio tardi che mai...

Era il 92, o il 93? Vabbè inizio anni 90, avevo una capoccia che sembravo Napo orso capo, devo fare un colloquio per una società di servizi alle banche. Mi faccio degli scrupoli (visto che il mio abbigliamento era sempre sul tamarro andante) e mi presento vestito elegante ma non formale: giacca, camicia, jeans di marca, scarpe cuoio stringate...e capelli legati con coda e gel.
Segato.
Un amico di famiglia interno all'azienda:"...hai fatto un'ottima impressione, solo che i capelli..."
Imbecilli.
Quando questo caxxo di paese si toglierà le sovrastrutture mentali tipiche di una società bacchettona e benpesante ma solo moralista nel senso peggiore del termine, sarà sempre troppo tardi.
Solidarietà a te che passati più di vent'anni dalla mia esperienza ancora subisci queste stronzate.

Anch'io vado tranquillo e le pieghe non sono il mio forte, solo che ultimamente avevo proprio brutte sensazioni, lasciamo perdere poi quando c'erano le rotatorie, panico! Adesso sembra tutt'altra cosa...vediamo sul bagnato...

Dovrebbero essere costretti per legge a tenere un defibrillatore, così se a un cliente, dopo che gli hanno presentato il conto, gli prende un infarto almeno sono attrezzati...

OT
Tempo fa ho acquistato il filtro lavabile SE ovale stage I; visto che in questi giorni la moto è ancora ferma ho pensato di dargli una pulita. Per fare le cose per benino ho preso a 19€ il kit della K&N...3 giorni fa ho smontato tutto, generose spruzzate di sgrassatore, una bella sciacquata dall'interno e via ad asciugare...
Oggi stavo rimontando..." 'Azz! L'olio mi stavo dimenticando"!" Generosa spruzzatona dell'olio rosso K&N, asciugato l'eccesso...Sto per rimontare...una bella scritta in evidenza sul filtro a prova di scemo: DRY TYPE ELEMENT, DO NOT OIL

Ma caxxo! Che imbecille! Manco a leggere!
Rismontato, l'ho praticamente affogato nello sgrassatore e risciacquato di corsa...in attesa che si asciughi di nuovo...

No comment.

EOT

Il chiodo Schott era un must fine 80 inizio 90, costava (e continua a costare) un botto; "diciamocelo" però...era da fighetti figli di papà con la grana; il vero tamarro "dentro" aveva il chiodo di marche improbabili, sdrucido e accompagnato dall'immancabile capello lungo e fluente da bassista (anche se non sapevi manco la differenza tra un basso e una chitarra, come il sottoscritto).
Bei tempi (sospiro...).

Il mio chiodo comprato ad Andorra nel novembre del '91 è ancora nell'armadio ed ogni tanto lo porto in giro a spiaccicare qualche moscerino...
Mia moglie ogni tanto mi fa : "...ma ancora co 'sto coso vai in giro, hai quasi 50 anni! Ma buttalo!"
Ma che ne sa lei...
Insensibile...

Che poi i mantenitori ctek non costano nemmeno uno sproposito: ho acquistato l'XS 800 un 2/3 anni fa, mi sembra per una cifra sotto i 40€ ...

Ti capisco, abito vicino Cuneo e l'inverno da queste parti è una gran rottura: quest'anno, per la prima volta sospenderò l'RC... Spero di non andare in crisi d'astinenza! Comunque anch'io rimessaggio con: mantenitore, copertina, pieno a tappo. Poi magari giretto una tantum, outlaw, sulle stradine di campagna.